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Quando si decide di intraprendere un’attività fisica, 2 aspetti devono essere considerati fondamentali prima di cominciare :
1. Accertarsi del proprio stato di salute generale con una visita medica.
2. La scelta dell’abbigliamento da indossare in relazione al tipo di attività.

Con il termine “abbigliamento tecnico sportivo”, si identifica l’insieme di quei capi che vengono progettati specificatamente per garantire comfort, sicurezza e risultato finale (performance) all’attività che si sta svolgendo; per sua definizione quindi, riveste un ruolo cruciale da non sottovalutare mai.
Pensiamo, per esempio, all’utilizzo di una scarpa inadeguata durante una semplice camminata:

  • Se troppo larga , si rischia il formarsi di una vescica.
  • Se troppo stretta può essere la causa della rottura di un unghia.
  • Se troppo rigida , può far insorgere dolore sulla pianta del piede.
  • Se troppo strutturata e alta da terra, può determinare instabilità del piede, aumentando il rischio di distorsione.
  • Se troppo liscia può aumentare il rischio di caduta.

Un buon capo tecnico deve rispondere ad alcuni requisiti ed avere determinate caratteristiche che lo possano identificare come tale, come :

  • Design: per adattarsi alle esigenze tecniche della singola attività.
  • Elasticità: migliora l’adattabilità al movimento, senza creare limiti.
  • Leggerezza: favorisce la libertà di movimento durante l’esecuzione del gesto tecnico-motorio.
  • Protezione dalle intemperie: deve poter garantire la giusta protezione in caso vento – pioggia – freddo.
  • Resistenza: fatto per rispondere alle sollecitazioni della specifica attività e durare nel tempo.
  • Sostenibilità: deve seguire un percorso di realizzazione etico: dalla scelta della materia prima, alla lavorazione, alla possibilità di essere riparato e non gettato.
  • Traspirabilità : garantisce il controllo ottimale dell’umidità , mantenendo una buona capacità di termoregolazione.
  • Visibilità notturna: per migliorare la visibilità, con elementi riflettenti, in condizione di scarsa visibilità e illuminazione.
Abbigliamento tecnico

Abbigliamento e attivita’ fisica indoor

Per le attività fisiche indoor svolte a casa o in palestra servono poche e semplici accortezze, che riguardano:

  • La scarpa: dipende dal tipo di attività che viene svolta, meglio una scarpa poco strutturata per le attività che richiedono controllo ed equilibrio, per passare a scarpe leggermente più ammortizzate, se l’attività richiede fasi dinamiche ( balzi , saltelli etc) per periodi molto prolungati. Evitare l’utilizzo di sneakers.
  • Le calze: sono un elemento determinate per il comfort del piede, importante che gli diano la giusta libertà.
  • Maglietta e Pantaloni: preferibile il tessuto tecnico leggero e traspirante al cotone, per garantire la massima libertà di movimento e migliore traspirabilità.

Abbigliamento e attivita’ fisica outdoor

Per l’attività outdoor ci sono alcune aspetti di base da sapere, dai quali, meglio non prescindere mai:

  • La scelta della scarpa: deve essere specifica per l’attività che si svolge, deve essere confortevole , ma soprattutto garantire sicurezza, per assicurare un risultato finale e risultato finale soddisfacente.
  • Gli Strati: utilizzare un sistema di stratificazione, permette di adattarsi alle variazioni climatiche, nel miglior modo possibile:
    – Iniziare con un primo strato traspirante che allontani l’umidità e garantisca il primo giusto contatto con la pelle. Capi intimi in polipropilene, poliestere o lana merino.
    – Continuare con uno strato intermedio che completi il lavoro del primo strato e cominci un’azione isolante. Anche qui utilizzare capi intimi con una pesantezza maggiore, rispetto al primo strato.
    – Proseguire con uno strato isolante, per mantenere il giusto livello di calore. Si possono utilizzare pile e piumini.
    – Concludere con uno strato protettivo da acqua, neve, vento. Si utilizzano giacche in Goretex o materiali analoghi che siano impermeabili e traspiranti.
  • Le gestione delle estremità: proteggere testa, mani e piedi permette di garantire la massima resa della temperatura corporea in qualsiasi condizioni meteorologiche.
  • Gli accessori: la scelta degli accessori come zaino, occhiali, scalda collo, lampada frontale, borraccia, si rivelano ulteriori dettagli da imparare a non sottovalutare.

 

 

Inoltre per la migliore gestione dell’attività outdoor è necessario tenere in considerazione:

  • Il tipo di attività ( allenamento al parco, camminata , corsa, bicicletta, tennis, pattinare etc)
  • Il luogo ( città, mare, montagna, collina)
  • La superficie ( strada, fuori strada, sabbia, parco)
  • Il momento della giornata
  • La durata ( se entro 1 ora, tra 1-3 ore, oltre le 3 )
  • La stagione ( 12° a gennaio non sono gli stessi 12° a marzo )

E in ultimo, è necessario avere tutte le informazioni corrette, riguardo le condizioni meteorologiche che si troveranno durante l’attività, più nel dettaglio:

  • Assenza o presenza di precipitazioni.
  • Intensità delle precipitazioni.
  • Temperatura e sue variazioni in relazione alla durata dell’attività ( si può partire con 2° e arrivare con 12° con conseguente sbalzo termico di 10° che va gestito ).
  • Assenza o presenza di vento, sua direzione e velocità. Il vento agisce direttamente sulla temperatura realmente percepita, fattore meglio conosciuto con il termine “wind chill” , “vento gelido”).
  • % di umidità.
  • La tendenza barometrica al miglioramento o al peggioramento della giornata.

In conclusione, l’abbigliamento tecnico non è solo una questione di stile, ma una componente essenziale per migliorare l’esperienza e la performance nelle discipline outdoor, fornendo protezione, comfort e sicurezza in una vasta gamma di condizioni ambientali.

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